Giornata ricca di eventi quella di ieri per Papa Francesco che dopo l’Udienza generale ha subito un intervento di laparotomia.
Non ha voluto mancare al consueto appuntamento del mercoledì mattina in piazza San Pietro con i fedeli. Ieri mattina il Santo Padre dopo aver proseguito il ciclo di catechesi sullo zelo apostolico all’Udienza generale si è recato al Policlinico Gemelli.
Già nel pomeriggio di martedì era stato nell’ospedale che si prende cura dei Papi per degli esami medici da cui è emersa la necessità di intervenire chirurgicamente per rimuovere un laparocele incarcerato.
Si tratta di un’ernia formata su una cicatrice a seguito dell’operazione per una stenosi diverticolare sintomatica del colon a cui si era sottoposto nel 2021.
Come riferito dal comunicato della Sala Stampa vaticana che informava dell’intervento il laparocele causava “sindromi sub occlusive ricorrenti, dolorose e ingravescenti”.
La salute del Santo Padre, 86 anni, subisce dei contraccolpi in parte anche dovuti all’età. Solo qualche settimana fa aveva dovuto annullare alcuni impegni per un pò di febbre.
Anche lo scorso mese di marzo, in prossimità della Domenica delle Palme non era stato bene, quando dopo un malore al termine dell’Udienza del mercoledì è stato ricoverato ed è rimasto in ospedale alcuni giorni per un’infezione respiratoria. In quell’occasione ha avuto modo di dichiarare “me la sono vista veramente brutta”.
Trasportato al Policlinico Gemelli il Pontefice è stato operato nelle prime ore del pomeriggio e l’intervento ha avuto una durata di 3 ore.
Ad operarlo è stato il dott. Sergio Alfieri che lo aveva hià operato precedentemente. Ha eseguito una laparotomia e plastica della parete addominale con protesi.
Dopo l’intervento, avvenuto in anestesia totale e svoltosi senza complicazioni, Papa Francesco ha ripreso conoscenza presentandosi subito lucido e scherzando con il medico.
Le sue parole in tono giocoso sono state infatti “Quando facciamo il terzo intervento?” dal momento che lo stesso chirurgo lo aveva già operato due volte.
Anche il primo bollettino medico di oggi rassicura riportando che il Santo Padre sta bene e ha passato una notte tranquilla.
Come preannunciato dal primo comunicato della Santa Sede, “la degenza presso la struttura sanitaria durerà diversi giorni per permettere il normale decorso post operatorio e la piena ripresa funzionale”.
Sono state infatti sospese tutte le attività del Pontefice fino almeno al 18 giugno. Rispondendo sulle attuali condizioni del Papa, il segretario di Stato Pietro Parolin ha affermato di non saper dire se è preoccupato o no di tale situazione.
E, alla domanda su una possibile gestione temporanea del potere ha risposto che non ce ne è necessità e che se ci dovessero essere decisioni irgenti da prendere verranno sottoposte al Papa in ospedale.