È colui al quale Gesù affida la sua Chiesa: ecco chi è San Pietro, il pescatore, il primo apostolo nelle notizie che ci rimangono di lui.
Tra le figure evangeliche e del Cristianesimo nascente sicuramente San Pietro è uno dei personaggi più conosciuti. A lui Gesù affida il compito di guidare la Chiesa, diventa perciò il primo Papa.
Con certezza si sa che Simone, detto Pietro, il nome che gli da Gesù, era di Betsaida, una piccola località della Galilea.
Le notizie su Pietro si trovano nei Vangeli e negli Atti degli Apostoli e riguardano tutti la sua vita dopo l’incontro con Gesù.
Si trovano altre informazioni in alcuni scritti dei Padri della Chiesa. Pietro era un pescatore e lavorava insieme al fratello Andrea sul lago di Tiberiade, ma viveva a Cafarnao.
È con il fratello quando incontra Gesù e decide di seguirlo. Pietro è testimone di eventi importantissimi della vita del Signore, dalla predicazione, ai miracoli, alla Trasfigurazione, all’agonia nell’orto del Gestsemani.
Era un ebreo credente ed osservante gli viene dato il dono della fede che gli consente di riconoscere Gesù “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente” sono le parole di Pietro alla domanda del Maestro “Ma voi, chi dite che io sia?” (Mt 16, 13 ).
Pietro è un pescatore non particolarmente istruito, ma nonostante questo Gesù lo sceglie per affidargli la sua Chiesa.
“Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno su di essa. A te darà le chiavi del regno dei cieli: tutto quello che legherai sulla terra sarà legato nei cieli e tutto quello che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli” così Gesù fonda il suo corpo mistico.
Il carattere di Pietro è spesso istintivo e irruento. Nell’orto degli ulivi vuole pure mettere mano alla spada per difendere il Maestro, ma gli viene impedito da Gesù stesso.
Semplice e schietto, è anche onesto e capace di un sincero pentimento quando preso dalla paura arriva a rinnegare il Signore nelle ore della Passione.
Intuitivo o comunque dotato di una grande fede, riconosce Gesù e pur nella sua umanità fragile, che a volte fa fatica a comprendere, vuole seguirlo perché sente che lui è l’unica via.
“Signore da chi andremo? Solo tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio” afferma in Gv 6, 67-68 alla domanda di Gesù se anche lui e gli altri volessero andar via.
In questa occasione come in altre parla a nome degli altri discepoli, il suo carattere e la sua vicinanza con il Signore lo pongono in una condizione che lo porta a diventare guida della Chiesa nascente.
Saranno poi gli Atti degli Apostoli a mostrare come prosegue la sua vita dopo la morte e Resurrezione di Gesù, nella costituzione della primitiva comunità cristiana, con la predicazione e l’evangelizzazione che lo porta poi insieme all’apostolo Paolo a Roma.
Lì morirà crocifisso a testa in giù, per sua scelta, non ritenendosi degno di morire nello stesso modo del Signore. La tomba di San Pietro si trova nella Basilica che prende il suo nome, cuore della cristianità, sotto l’altare della cattedra.
Venerato nel giorno 29 giugno, divide la memoria liturgica insieme a San Paolo, rappresentando con lui i primi pilastri del cristianesimo.