Si può portare il cane quando si va a messa? La domanda interroga molti anche perchè i nostri amici a quattro zampe sono sempre più con noi.
Gli animali domestici, in particolare i cani, sono sempre più presenti nella vita delle persone. Le città si popolano di un numero sempre crescente di quadrupedi che fanno tanta compagnia e rivestono un ruolo importante per chi li ama.
Tanti luoghi diventano sempre più pet friendly e vediamo che posti in cui fino a qualche anno fa non era possibile far entrare il cane oggi sono accessibili a questi amici a quattro zampe che colorano la vita di allegria.
Se nella maggior parte dei ristoranti, negozi, uffici, ma anche sui mezzi di trasporto, metro, bus, treni, gli animali possono accedere tranquillamente o con le dovute precauzioni, restano altri luoghi in cui non è consentito portarli ed altri ancora a discrezione del buonsenso.
Sorge la domanda relativa alle chiese: è possibile andare a messa e portare il proprio cane con sé? La risposta non è così semplice o scontata.
C’è da dire innanzitutto che ci sono molti elementi da valutare e che non esiste una norma al riguardo. Certamente è lasciato tutto al buonsenso e ci sono tante sfaccettature della questione da considerare.
Il cane in chiesa: sì e no, ci vuole buonsenso
Non essendoci una norma precisa e quindi un espresso divieto, ma neanche un via libera agli animali in chiesa bisogna riflettere bene per capire come sia meglio comportarsi.
La chiesa è un luogo di culto e la messa un rito sacro, ne consegue che è doveroso avere un atteggiamento di profondo rispetto per chi è presente in chiesa, per pregare e per partecipare alle celebrazioni.
I sacri riti esigono concentrazione e una disposizione di raccoglimento favorita anche dal silenzio o dall’assenza di rumori e confusione.
I cani non possono dominare i loro istinti e inevitabilmente possono provocare caos e scompiglio, mettendosi ad abbaiare soprattutto se incontrano altri loro simili.
Per questo motivo, oltre al fatto che potrebbero non contenere i loro bisogni fisici e rilasciarli anche all’interno della chiesa, è preferibile non portarli tantomeno durante la messa.
Bisogna poi considerare anche la grandezza e il carattere specifico del cane. Cagnolini di taglia piccola, che stanno accucciati tranquillamente dentro una borsa e non sono soliti abbaiare potrebbero anche stare.
Cosa diversa per quelli di taglia media e grande e in particolare se sono vivaci e faticosamente contenibili. Se ci si trova però in situazioni, come spesso quando si è in vacanza, in cui non c’è la possibilità di lasciare il cane da un’altra parte per andare a messa si può optare per una soluzione.
Spesso in estate molte chiese tengono la porta aperta durante le celebrazioni, e se c’è un sagrato ampio è ancora più confortevole: si può quindi seguire la messa da fuori con il proprio cane al guinzaglio stando davanti all’ingresso e poi entrare velocemente con il cane solo per il momento della Comunione.
Un piccolo escamotage che permette di conciliare le due cose: assolutamente non rinunciare alla messa e fare in modo che il cane non disturbi la celebrazione.
L’affetto degli amici a quattro zampe è grande e anche la scienza afferma quanto sia importante e produttivo avere un cane per tutti e in particolare per bambini e ragazzi.