La Andrea Bocelli Foundation l’ente benefico del famoso artista ha un motto che indirizza il suo operato: fare il bene nel migliore dei modi.
Sono tante le attività e le opere che scaturiscono dall’attività della Andrea Bocelli Foundation. L’ente benefico fondato dal celebre cantante, icona internazionale, ha presentato il bilancio annuale.
A Lajatico, la cittadina d’origine di Bocelli, in cui vive in una bellissima tenuta e in cui sorge il meraviglioso Teatro del silenzio che ospita ogni anno artisti di fama mondiale per uno spettacolo unico, c’è anche la fondazione voluta e creata dal maestro.
Uomo di fede, Bocelli ha trasportato i suoi valori in questo ente benefico che realizza molteplici opere in tutto il mondo.
Nel bilancio sociale risultano 54 milioni di euro raccolti dal 2011, l’anno della sua fondazione. Ad Haiti sono state costruite 6 scuole che hanno potuto aiutare ed istruire circa 35.000 bambini.
Sono stati dati aiuti anche in seguito al terremoto che ha colpito l’Abruzzo e le Marche dove sono state ricostruite 3 scuole.
In ben 7 ospedali sono stati aiutati oltre 17.000 bambini. Questi sono solo alcuni dei dati emersi dal bilancio che è stato presentato lo scorso 26 luglio nella tenuta del cantante alla presenza di finanziatori, esponenti della Chiesa, degli enti del Terzo Settore e di giornalisti.
Il bene va fatto bene: il principio su cui si basa Bocelli
Erano presenti anche alcuni beneficiari delle opere prodotte dalla Foundation. Una ragazza diciassettenne ha testimoniato di aver potuto tornare a scuola dopo il terremoto che ha colpito la sua zona, l’Abruzzo, proprio grazie agli aiuti dell’ente benefico.
Un’altra ragazza ha raccontato quanto sia stato efficace ed utile l’ABF Global Lab, un progetto che ha visto coinvolti giovani tra i 15 e i 25 anni che hanno sofferto dal punto di vista psicologico a causa della pandemia.
È intervenuto anche un giovane medico di Haiti che grazie alla Fondazione ha avuto la possibilità di venire in Italia e studiare medicina.
“Il bene va fatto bene“, questo è il motto che anima la Foundation: un impegno fattivo e concreto che tiene conto dei reali bisogni a cui venire incontro e non si pone in un’ottica esclusivamente filantropica, ma nel portare il vero bene dove possibile.
Il maestro Bocelli ha concluso l’incontro con un suo intervento in cui ha ringraziato i presenti e ricordando che il luogo in cui si è tenuto il convegno è il capannone agricolo della sua tenuta che ha così cambiato modalità d’uso diventando luogo in cui vengono condivise storie di solidarietà e di amicizia, valori che gli stanno molto a cuore.
Il tema della solidarietà e della fraternità è di grande interesse per Andrea Bocelli che recentemente ha partecipato al Meeting Mondiale sulla Fraternità Umana in piazza San Pietro con un’esibizione gratuita tra altri artisti.