Fondatrice dell’Ordine della Vistazione e legata da grande amicizia a San Francesco di Sales, Santa Giovanna Francesca de Chantal è patrona delle vedove.
È stata moglie, madre e rimasta vedova si è dedicata alla vita religiosa. Quella di Santa Giovanna Francesca de Chantal è una figura di grande tempra spirituale.
Figlia di una nobile famiglia, il suo nome era Jeanne Francoise Fremiot. Nasce infatti in Francia, nella regione della Borgogna il 23 gennaio 1572.
Il padre si prese personalmente cura di lei quando la madre morì e a 20 anni fu data in sposa al barone di Chantal. Era un uomo di fede e con lui visse anni felici.
Ebbe 6 figli e i primi 2 morirono alla nascita. Sempre dedita alle opere di carità, quando nel 1600 la peste colpì la zona in accordo con il marito decise di trasformare il loro castello in ospedale dando aiuto e ospitalità ai bisognosi.
Ma un duro colpò fu dato alla sua vita quando il marito fu gravemente ferito durante una battuta di caccia a causa di un colpo di archibugio che accidentalmente ha sparato un cugino.
La vedovanza e la scelta religiosa
Una settimana dopo quest’incidente il marito muore nel profondo dolore di lei che chiedeva a Dio di toglierle tutto ma di lasciarle il marito.
Affranta da una prova così difficile anche la sua fede vacillava e non riusciva a perdonare chi aveva causato la morte del suo sposo.
Tempo dopo il padre la invitò ad ascoltare il vescovo di Ginevra Francesco di Sales. Dopo questo incontro lui diventò il suo padre spirituale come si evince anche dall’intenso scambio epistolare tra loro.
Giovanna Francesca riesce a perdonare chi ha ucciso il marito e la sua fede diventa sempre più forte. Successivamente dopo aver provveduto a sistemare i figli, si dedica all’Ordine che Francesco di Sales stava per fondare.
È il 6 giugno 1610 quando inzia la vita comune con altre due compagne ad Annecy. Era il nascente Ordine della Visitazione e lei prende i voti l’anno successivo.
L’Ordine nel nome si rifà al brano evangelico della visitazione di Maria alla cugina Elisabetta e inizialmente puntava all’aiuto di poveri e bisognosi.
Ma poi, per le norme ecclesiastiche che vigevano al tempo diventò un Ordine di clausura con la contemplazione quindi posta come elemento principale.
Tra le monache visitandine si ricorda in tempi successivi Santa Maria Margherita Alacoque che diffuse la devozione al Sacro Cuore di Gesù.
Non mancarono altri dolori nella vita di Giovanna: morirono 3 dei suoi 4 figli viventi e solo dieci anni dopo la fondazione dell’Ordine, nel 1622 morì annche Francesco di Sales.
I monasteri della Visitazione si diffusero via via perché lei viaggiò per tutta la Francia a diffondere il carisma.
La Chiesa la ricorda il 12 agosto anche se la sua data di morte è il 13 dicembre 1641.È considerata la patrona delle donne vedove, delle persone dimenticate e abbandonate.